Sicurezza Domestica: Dalla disavventura di un papà, un progetto per tutti noi

L’iniziativa che vi presentiamo oggi ha un valore speciale perché nasce proprio all’interno della nostra famiglia ACMT-Rete. È la storia di Sara Corona, nostra socia e paziente con CMT, che ha deciso di trasformare un momento di grande difficoltà personale in una risorsa per tutta la comunità.
Tutto ha avuto inizio quando il papà di Sara ha subito un grave incidente domestico. Quell’evento traumatico ha messo in luce una fragilità che molti di noi conoscono bene: la paura che accada qualcosa ai nostri cari – o a noi stessi – quando siamo soli in casa, e l’incertezza sui tempi dei soccorsi.
Invece di lasciarsi scoraggiare, Sara ha coinvolto un gruppo di amici e imprenditori con un obiettivo ambizioso: realizzare un sistema tecnologico capace di offrire un supporto rapido a chi vive da solo, è anziano o, come chi convive con la CMT, affronta quotidianamente problemi di mobilità.
Perché il vostro aiuto è fondamentale adesso
L’intuizione di Sara è confermata dai dati nazionali, che dipingono una realtà complessa:
- In Italia ci sono 7 milioni di caregiver familiari che supportano parenti non autosufficienti.
- Il carico è pesante: si stimano circa 7 ore di assistenza diretta al giorno, più altre 11 ore di pura sorveglianza.
- Nonostante l’attenzione, gli incidenti domestici sono cresciuti del 15% nell’ultimo anno , e il 20% degli over 65 ha subito almeno una caduta.
Per sviluppare una soluzione che funzioni davvero per noi, Sara e il suo team devono andare oltre i numeri generali. Devono capire cosa ci spaventa davvero e quali sono gli ostacoli pratici che incontriamo nelle nostre case.
Partecipa all’indagine anonima
Per questo motivo, vi invitiamo a compilare il questionario che il team di Sara ha preparato. È rivolto a:
- Caregiver familiari.
- Persone con fragilità che vivono da sole.
- Familiari di persone non autosufficienti.
L’obiettivo è raccogliere dati su incidenti (o “quasi-incidenti”), paure percepite e bisogni di monitoraggio.
Il questionario è completamente anonimo e richiede solo 8-10 minuti del vostro tempo. I risultati, analizzati in forma aggregata, saranno condivisi con le associazioni e saranno la base per costruire uno strumento di sicurezza “su misura” per le nostre esigenze.
Aiutiamo Sara a trasformare la sua esperienza in una sicurezza in più per tutti noi.